Bersagli

c'è una tipa che mi telefona tutti i giorni
"ciao, come stai, oggi ho fatto questo e quest'altro,
ho comprato le scarpe nuove e
al lavoro è pieno di stronzi..."
io la ascolto con tutta la pazienza del mondo
ma ammetto che alle volte stacco la cornetta dall'orecchio,
socchiudo gli occhi,
e immagino un mondo in cui
mi chiamino per dirmi:
"vedi, la verità è che
ho un lavoro di merda, ma ho deciso di cambiarlo"
oppure
"la verità è che sto con un uomo che non amo
ed è per questo che ogni due anni prendo una sbandata per un altro...questa volta glielo dico e la faccio finita"
e anche
"basta, sono stufo di portare questa maschera di normalità, ho deciso di smettere di accontentarmi, piuttosto resto da solo".

Invece poi riporto la cornetta all'orecchio
e tutto quello che sento sono le previsioni meteo
e mi chiedo come faccia la gente ad avere così voglia
di mancare il bersaglio.

vittimismo

Nessuno mi vuole bene. Almeno lui.

diario di un sedotto

Non ho mai sedotto una donna, o meglio, non me ne sono mai preoccupato. Forse sarebbe meglio dire che sono le donne ad avermi sedotto. Il mio interesse invece è sempre stato quello, più o meno riuscito, di ascoltare le persone e cercare di comprenderle. Se avessi impegnato le mie forze nel tentativo di sedurle, se avessi incentrato l'attenzione sulla mia persona, mi sarei perso il piacere e la vertigine che si prova nel viaggiare dentro la vita degli altri attraverso le loro parole. Che poi io abbia avuto fortuna con le donne è del tutto accidentale.
O forse la colpa è delle alternative.

libero arbitrio

Non abbiamo prove di avere scelta.

frasi celebri

Accadono cose nella vita che sono come domande. Passano minuti o anni e poi la vita risponde: "qual'era la domanda?".

amare la punteggiatura

Ti Amo. Punto.
Dai che amo anche te, virgola.

tradimenti

Amo molto la solitudine, non la tradirei con la prima che capita.

la fama

La fama è quando chi ti conosce non sa chi sei.

Perchè è vera la verità?

Quando qualcuno propone una certa interpretazione dei fatti, o esprime fede in qualcosa, la prima domanda che mi pongo non è se quella interpretazione o l'oggetto della credenza  sia vera o giusta. La domanda che mi pongo è invece quale sia il motivo per cui a tale individuo convenga credere la tal cosa. Ovvero qual'è il desiderio più o meno recondito o la necessità o la paura, a cui tale credenza offre la sua rassicurante risposta.
La verità di una proposizione per me è molto meno interessante dei motivi per cui qualcuno la considera tale.

illuminazione

Per illuminare generazioni di persone, ci vorrebbe un black out.


alla mia amica Claudia.

cronaca

"La sindone non è un falso". Almeno quella.

La bacheca è mia....

Scrivo le cose qui, sulla mia bacheca. Le pubblico. Sono pubbliche. Tutti le possono leggere e commentare. Perchè i commenti sono pubblici. Tutti le possono leggere, commentare, fraintendere, intendere correttamente, in ogni caso tutti le possono, tutte. Tutti possono impicciarsi dei fatti miei, perchè io li pubblico sulla mia bacheca a meno che non faccia uso delle restrizioni che esistono apposta per non mostrarli. Ma io li mostro. Io impiccio tutti dei fatti miei. Io potrei scrivere frasi con significati disambigui utilizzando le regole della grammatica messemi a disposizione dal mio ciclo di studi elementari invece di scrivere frasi vaghe che gli altri fraintendono riempendomi la bacheca di fraintendimenti. Ma no. Non intendo esplicitarmi perchè essere circoscritti può rivelarsi compromettente, e poi è sicuramente più faticoso del semplice potermi lamentare del fatto che tutti preferiscano rispondere alle mie esternazioni sulla mia bacheca fraintendendomi, piuttosto che scrivermi in privato per chiedermi spiegazioni per poi pubblicare sulla mia bacheca frasi altrettanto vaghe ma in tema.
e comunque sta di fatto che la bacheca è mia e ci faccio quel che mi pare.

Scelta del cielo o dell'inferno

Al capezzale della mia morte, un angelo mi apparve stringendo in pugno due drappi, uno azzurro e lungo, l'altro corto e rosso. Di questi panni, mi disse, uno è l'inferno e l'altro il paradiso: scegliene uno e per sempre. 
Allora io, dopo mezz'ora di apprensione, mi alzai dal letto e avvicinandomi all'angelo dissi: finchè non scelgo, il paradiso e l'inferno dovranno attendermi.
Quindi uscii dalla stanza per non farvi più ritorno.

Liberamente tratto dal "libro del cielo e dell'inferno" di Borges. Nell'originale, il protagonista sceglie l'azzurro, che scopre con sgomento essere l'inferno.

ragione

Non ho ragione d'essere felice, ecco perchè sono felice. Se cercassi delle ragioni, ne troverei di più per disperarmi.