La solitudine e
la musica di questa stanza
mi porta sulla soglia
della tua esistenza.
Resto a guardare
l'ombra sul pavimento
che mi racconta
come ti muovi,
osservo le tue mani
sugli oggetti
finchè non incontro
i tuoi occhi.
Eccomi
da così lontano
sono passato a salutarti.
Il tuo sguardo mi attraversa
e ti siedi distratta
sul divano.
Sono le dita del sole
quelle che ti carezzano il viso
mentre socchiudi gli occhi
per riposare.
Tornerò a trovarti
nel silenzio dei miei passi
per ascoltare il tuo respiro.
grazie.........ti aspetterò
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