Sono pazzo e te lo dico

Solo, con la mia malattia,
ogni giorno di finzione in più
è un ulteriore passo nella disperazione.
In questo ospedale di palazzi, centri commerciali,
indifferenza muta e televisioni urlanti,
la camicia di forza che mi contiene dall'esplodere per strada
è la parola,
il sesso,
la poesia,
ponti
sulla mia isola di nebbia.

L'istinto omicida
che leggi nei miei occhi certe sere
è reale
e se mi mancherà l'aria
strapperò i tuoi polmoni
respirando la tua.

Il mio non è un amore ma
un'arena per le tigri.

La tua normalità
mi sta lentamente uccidendo.
La mia pazzia
ricambierà il favore.

4 commenti:

  1. bellissima la frase dei polmoni.......molto forte ma per me molto romantica...ma cos'è la normalità?

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  2. in effetti non lo so cos'è la normalità, non in una definizione. Ho avuto bisogno di utilizzare una contrapposizione di termini. E tu hai ragione a fare la domanda...

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  3. bellissima...
    ...chissà,forse la normalità...è un mondo vissuto spesso fuori dal nostro...(questo a pensar male)...qualcosa di timido e non vissuto fuori (a pensar bene)...immagino forse più oggettivamente...tanta morte dentro...tanta lotta per la sopravvivenza...che ci uccide lentamente...non so

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