A: no, dico davvero, tu mi appartieni
B: io appartengo solo a me stesso, e poi nemmeno tanto. appartengo di più al cibo o alla morte, riescono a farmi fare più cose loro di quante ne vorrei fare io
A: puoi dire quello che ti pare, tanto io so qual'è la verità. non mi frega niente di quello che credi
B: quando sai che a qualcuno non gli frega niente di qualcosa, il fatto che lo sai, significa che lui lo ha detto, quindi gliene frega. quando a qualcuno non gli frega niente di qualcosa, non dice niente, quindi non lo sai
A: a volte non ti capisco, non potresti parlare come un testo di uno scrittore italiano contemporaneo famoso?
B: senti, come si fa a leggere scrittori italiani famosi contemporanei dopo aver letto Shakespeare?
A: ma io non ho letto Shakespeare
B: capisco. senti piuttosto, io mi chiedevo... se da giovane avevo un sacco di ragazze e oggi ho un sacco di donne, domani avrò un sacco di vecchie?
A: che scemo che sei! l'unica che ti si fila sono io, non te ne sei accorto?
B: non so, è che soffro di deficit dell'attenzione, la chiamano ADHD.
A: e che cos'è?
B: è quel disturbo che si manifesta quando costringi dei ragazzini ad ascoltare degli adulti spaccamaroni. Per cui li curano con le pasticche
A: agli spaccamaroni?
B: no, ai bambini
A: che mondo alla rovescia...
B: eh già
A: si è fatto tardi, dici che dovremmo chiedere il conto?
B: fai pure, grazie per la cena
A: ma tu sei l'uomo, dovresti fare il cavaliere
B: hai ragione, io sono l'uomo. dovrei fare il cavaliere. tu fai il cavallo?
A: battuta vecchia...certo che non smetti mai di prendermi in giro, almeno però mi fai ridere. non sei come quegli uomini che badano solo al proprio aspetto fisico, all'abito firmato, alla macchina costosa, ai regali alle proprie fidanzate...
B: stai cercando di dirmi qualcosa?
A: assolutamente no. e grazie per la cena.
B: a volte non riesco a capire se sei una persona intelligente che si finge qualcos'altro.
A: credo qualcos'altro.
B: immaginavo
A: invece tu si vede benissimo che fingi di fare il cinico ma in fondo sei un bambinone. non sai fare il duro e poi i cinici vanno all'inferno
B: non credo che i cinici vadano all'inferno
A: perchè non credi nell'inferno
B: no, perchè uno che vede la vita in maniera cinica, all'inferno ci vive già
B: io appartengo solo a me stesso, e poi nemmeno tanto. appartengo di più al cibo o alla morte, riescono a farmi fare più cose loro di quante ne vorrei fare io
A: puoi dire quello che ti pare, tanto io so qual'è la verità. non mi frega niente di quello che credi
B: quando sai che a qualcuno non gli frega niente di qualcosa, il fatto che lo sai, significa che lui lo ha detto, quindi gliene frega. quando a qualcuno non gli frega niente di qualcosa, non dice niente, quindi non lo sai
A: a volte non ti capisco, non potresti parlare come un testo di uno scrittore italiano contemporaneo famoso?
B: senti, come si fa a leggere scrittori italiani famosi contemporanei dopo aver letto Shakespeare?
A: ma io non ho letto Shakespeare
B: capisco. senti piuttosto, io mi chiedevo... se da giovane avevo un sacco di ragazze e oggi ho un sacco di donne, domani avrò un sacco di vecchie?
A: che scemo che sei! l'unica che ti si fila sono io, non te ne sei accorto?
B: non so, è che soffro di deficit dell'attenzione, la chiamano ADHD.
A: e che cos'è?
B: è quel disturbo che si manifesta quando costringi dei ragazzini ad ascoltare degli adulti spaccamaroni. Per cui li curano con le pasticche
A: agli spaccamaroni?
B: no, ai bambini
A: che mondo alla rovescia...
B: eh già
A: si è fatto tardi, dici che dovremmo chiedere il conto?
B: fai pure, grazie per la cena
A: ma tu sei l'uomo, dovresti fare il cavaliere
B: hai ragione, io sono l'uomo. dovrei fare il cavaliere. tu fai il cavallo?
A: battuta vecchia...certo che non smetti mai di prendermi in giro, almeno però mi fai ridere. non sei come quegli uomini che badano solo al proprio aspetto fisico, all'abito firmato, alla macchina costosa, ai regali alle proprie fidanzate...
B: stai cercando di dirmi qualcosa?
A: assolutamente no. e grazie per la cena.
B: a volte non riesco a capire se sei una persona intelligente che si finge qualcos'altro.
A: credo qualcos'altro.
B: immaginavo
A: invece tu si vede benissimo che fingi di fare il cinico ma in fondo sei un bambinone. non sai fare il duro e poi i cinici vanno all'inferno
B: non credo che i cinici vadano all'inferno
A: perchè non credi nell'inferno
B: no, perchè uno che vede la vita in maniera cinica, all'inferno ci vive già